Se nel sonno la coscienza si addormenta, nel sogno l'esistenza si sveglia - Michel Foucault
Un antico proverbio afferma che “Un buon dormire tanto fa come un buon mangiare”. Trascorriamo un terzo della nostra vita quotidiana dormendo, e oggi si sa, tutt’altro che passivamente o in modo non attivo.
In effetti il sonno e il sogno, all'interno dell'esistenza umana, hanno per natura un ruolo fondamentale talmente importante da essere stati rappresentati anche fra le divinità greche, romane, e non solo. Nel mito ellenico Hypnos, Dio del sonno, figlio di Erebro, Dio dell'Oscurità, e della potente Dea della Notte Nyx, e fratello gemello di Thanatos, Dio della Morte, aveva il potere di riuscire ad addormentare sia gli uomini che gli stessi dei: nel sedicesimo canto dell'Iliade, si narra che nemmeno Zeus potesse resistere al magico potere del Dio del Sonno, il cui compito principale era quello di placare gli animi, sollevando gli uomini dalle tribolazioni della vita quotidiana attraverso un buon sonno ristoratore. E chi era Morfeo? Nella mitologia greca è la divinità dei sogni, uno dei numerosi figli di Hypnos, che, alato, compare in forme umane agli uomini addormentati.
Le statistiche indicano che due terzi degli adulti che vivono nei “paesi sviluppati”, non raggiungono le sette-otto ore di sonno notturno consigliate per essere in buona salute. Questo dato non è forse di primo acchito così sorprendente, ma le conseguenze potrebbero più probabilmente esserne sorprendenti. Dormire abitualmente meno di sei o sette ore per notte distrugge il sistema immunitario e aumenta di oltre il doppio, il rischio di ammalarsi di cancro. La carenza di sonno è persino un elemento determinante per comprendere se lo stile di vita adottato può indurre un individuo a sviluppare l’Alzheimer. Se si dorme poco, anche soltanto un po’ meno del solito, per una settimana, i livelli di glucosio nel sangue saranno così alterati da far pensare a una condizione prediabetica. Le arterie coronarie avranno maggiori probabilità di ostruirsi e indebolirsi: una micidiale scorciatoia per i disturbi cardiovascolari, gli ictus e gli scompensi cardiaci. Quando si è stanchi si è portati ad avere più appetito e mettersi a dieta in un periodo di scarso sonno può portare alla perdita di massa magra e non grassa, innescando un circolo vizioso di ulteriore squilibrio.
Sembra paradossale, ma gli esseri umani sono l'unica specie a dormire intenzionalmente meno di quanto avrebbe bisogno, senza trarne nessun vero guadagno. Il sonno è essenziale per ogni processo del corpo, in quanto influenza il funzionamento fisico ed emotivo-mentale del giorno successivo. Contrariamente al nostro stato fisico tranquillo, il cervello è molto attivo mentre dormiamo, svolgendo molte importanti funzioni. C’è un linguaggio con il quale l’inconscio cerca di comunicare con la parte conscia, attraverso segnali, immagini, rappresentazioni, eventi che popolano i sogni. Queste informazioni possono essere utili a tutti coloro che hanno compreso di vivere nel sonno anche quando sono svegli, cioè si può sognare per risvegliarsi alla vita vera, affinché la vita quotidiana, col peso delle sue responsabilità pratiche, non conduca ad un progressivo addormentamento spirituale.
La vita è un sonno, l'amore ne è il sogno e avrete vissuto se avete amato - Alfred de Musset