“Quando l’Eterno ebbe finito di parlare con Mosè sul monte Sinai, gli dette le due tavole della testimonianza, tavole di pietra, scritte col dito di Dio” - Esodo 31:18 I Dieci Comandamenti sono assiomi o leggi spirituali che appartengono all’umanità dalla storia dei tempi e, per questo, intrisi nel nostro profondo, anche se apparentemente lontani dalla nostra quotidianità. Nel tempo sono giunti a noi, modificati nei loro termini e allontanati dal contesto originale in cui vennero trasmessi. La Bibbia racconta che li scrisse Dio stesso su due pietre (luchot) che Mosè portò giù dal Monte Sinai (Esodo 31:18) dopo il periodo di 40 giorni e 40 notti che trascorse sulla grande montagna. “La Gloria del Signore venne a dimorare sul monte Sinai e la nube lo coprì … Al settimo giorno il Signore chiamò Mosè dalla nube. La Gloria del Signore appariva agli occhi degli Israeliti come fuoco divorante sulla cima della montagna. Mosè entrò dunque in mezzo alla nube e salì sul monte. Mosè rimase sul monte quaranta giorni e quaranta notti” (Esodo 24,16-18). Nelle Scritture queste leggi sono chiamate aseret ha'devarim (עשׂרת הדברים), le “10 parole” o “10 dichiarazioni” (Esodo 34:28, Deut. 4:13 e Deut. 10:4), mentre nei testi teologici cristiani sono definiti Il Decalogo, dal greco deca (10) e logoi (parole). Nella tradizione ebraica esiste una profonda connessione tra la Numerologia, la Kabbalah, la mappa data da Dio all’uomo affinché tornasse in unità con Lui, e i 10 Comandamenti. Nella Bibbia il 10 segna l’inizio di un ciclo del tempo e l’inizio di un altro. Come affermò Pitagora si tratta di una espressione della conoscenza umana in cui la materia, 4, entra in armonia, 6, con il mondo, creando il matrimonio alchemico. Il 10 è anche associato alla legge e al giudizio, in quanto i 10 Comandamenti offrono all’uomo una guida per allinearsi al divino e giungere ad una profonda comprensione interiore. Nei Tarocchi Esoterici il 10 è associato alla Ruota della Fortuna che rappresenta l’illusione materiale del mondo e la possibilità di trascenderne i limiti attraverso l’opera alchemica interiore. I 10 Comandamenti, intagliati sulle due tavole di pietra, sono in profonda relazione tra loro: essi infatti, possiedono una simmetria, che li collega a definire la qualità della relazione spirituale e materiale tra Dio e l’uomo. La somma delle loro lettere è 26 che corrisponde al valore numerico del nome di Dio in ebraico YHVH. Ogni comandamento è simbolico di un passaggio interiore e per questo ognuno di essi è collegato ad una delle 10 Sephirot, o Sfere, dell’Albero della Vita Kabbalistico. In questo breve seminario analizzeremo i 10 Comandamenti nel loro testo originale, evidenziandone l’intrinseco significato esoterico, il loro legame con la Numerologia sacra, la profonda relazione con la Kabbalah e la correlazione con il mistero della preghiera del Padre Nostro. Un viaggio nel passato per comprendere, ad un nuovo livello, il messaggio lasciato all’umanità tra il XVI e il XIII secolo a.C. Un viaggio unico e intenso nel passato per riconnettersi con uno degli aspetti fondamentali della relazione tra il Divino e l’umanità.
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SCADENZA ISCRIZIONI: 06.05.2022.
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