Il Labirinto: Che Cosa Significa Lavorare con un Simbolo?

 
“Svegliati! Guarda. Cammina sul sentiero giusto. Colui che segue il sentiero giusto avrà gioia in questo mondo e nel mondo oltre”. (Il Buddha ne Il Cammino del Dharma, Verso 168)


Il Labirinto è uno dei simboli più antichi che raffigura la relazione dell’essere umano con il Cosmo e col Ciclo della Vita.

Sin dall’antichità i simboli sono stati ritenuti comunicare direttamente con l’uomo per rivelargli gli aspetti più profondi della realtà che sfuggono alla diretta conoscenza della razionalità del suo intelletto.

I simboli compiono da sé la loro opera, come affermava Giamblico, biografo del mistico, filosofo e matematico greco Pitagora, collegando ogni essere umano direttamente con l’aspetto Divino in lui nascosto, per renderlo consapevole del significato essenziale della sua Esistenza, nascosto alla semplice vista dei suoi occhi.

Camminare nel Labirinto significa ricomporre in sé stessi la perduta Unità originaria con il Tutto per ritornare al centro, a quel luogo in cui ci si riconnette alla Grande Vita per lasciarsi guidare nel processo di manifestazione del nostro potenziale.

Significa imparare a camminare sul proprio percorso da soli, con gli occhi chiusi, guardando all’interno, supportati e guidati dalla Forza dell’Esistenza che ci ha creato, ritrovando il senso di essere chi siamo e viverci completamente. Al centro del Labirinto c’è la nostra unicità, la Volontà della Grande Vita e l'Armonia col Tutto.

In questo breve Webinar parleremo insieme dell’importanza del lavoro interiore con questo antico simbolo che è il Labirinto, del perché, in collaborazione con l’Oasi Zegna, IIS ne ha costruito uno in Natura e di come il camminarlo ci riporti alla visione di chi siamo guidandoci in questa vita a realizzare noi stessi.