Meditazione e Concentrazione

La parola “meditazione” significa “prendersi cura di sé” attraverso il ritorno ad un contatto con il proprio Vero Essere interiore, o testimone, senza alcuna interferenza dei pensieri e delle emozioni. L’Essere interiore conosce il disegno di vita e il proposito di ognuno di noi e sa come guidarci nel divenire quotidiano, poiché è costantemente in contatto con l’Esistenza.
Tra noi e la Grande Vita non vi è alcuna separazione: la Vita è in noi e noi siamo la Vita. Tra questi due aspetti, che in realtà sono Uno, esiste una costante comunicazione che si esteriorizza attraverso la simbologia della Vita stessa. La memoria di questo linguaggio simbolico è profondamente impressa in ogni essere umano, ma l’attenzione costante all’esterno invece che all’interno l’ha apparentemente dissolta. 
La pratica della meditazione è uno strumento per ricordare tale linguaggio, per tornare alla connessione tra il Creato e il Suo Creatore, attraverso l’utilizzo corretto dei due emisferi del cervello e del corpo come un luogo in cui la luce può dimorare e riflettere le vibrazioni che riceve dalla Grande Vita. L’emisfero destro “sente”, mentre il sinistro “focalizza”. Il corpo accoglie il simbolismo della natura e la mente ne rivela il mistero cogliendolo.
La meditazione sarà uno strumento che lentamente diventerà il nostro modo di essere e il nostro modo di vivere; la pace e la calma inizieranno a pervadere la nostra vita supportandoci nel manifestare il ruolo che siamo chiamati a svolgere e ad essere sempre più partecipi di quanto avviene in ogni momento. È solo nel presente che siamo UNO con il Tutto.

Meditazione & Concentrazione - Parte 1

La parola “meditazione” deriva dalla stessa radice della parola “medicina”, che significa “prendersi cura di sé”; il proposito quindi è di ottenere attenzione verso il centro del nostro Essere, senza deviazioni provenienti dai pensieri e dalle emozioni, al fine di contattare quello che viene definito il nostro “Testimone Interiore”. Quando noi lavoriamo su di noi stessi “il testimone” è l’anima, l’Essere interiore che osserva ciò che avviene all’esterno con pace e tranquillità. Nella vita quotidiana viviamo tantissime situazioni, pensieri, emozioni che spesso spostano la retta attenzione dell’osservatore facendoci perdere la centratura, il nostro equilibrio spirituale. Il lavoro di meditazione è volto quindi a focalizzare e contattare l’anima dentro di noi.

Durante questa Prima Parte del corso Meditazione & Concentrazione impareremo che cos’è la meditazione, come può aiutarci nella nostra vita quotidiana per essere centrati costantemente nell’ascolto senza farci dominare dalla personalità, dal sé inferiore e da ciò che accade interiormente. Il senso della meditazione quindi è apprendere ad avere un contatto costante con la nostra fonte di vita, lo Spirito, in modo da ricevere costantemente informazioni dalla Grande Mente su quello che è l’atteggiamento migliore nella situazione presente. Si tratta di imparare a diventare lo “strumento” per qualcosa di molto importante che è il nostro ruolo nel mondo. In questi tre giorni insieme lavoreremo quindi per incominciare questo processo, analizzeremo e vedremo diverse tecniche e come possono essere utilizzate. La meditazione è uno strumento che lentamente diventa il nostro modo di essere e il nostro modo di vivere; la pace e la calma che costantemente pervade la nostra vita per aiutarci ad attivare il ruolo che siamo chiamati ad attivare ed essere sempre più partecipi della creazione del Creatore.

Meditazione & Concentrazione - Parte 2

Molte e diverse sono le tecniche di meditazione, ma ognuna ha lo scopo di portare alla consapevolezza il nostro vero sé, oltre i limiti che la nostra piccola mente pone a sé stessa. Conoscere sé stessi e imparare a vivere sé stessi nel quotidiano è la realizzazione dell’essere umano. Il contatto con il Vero Essere porta immediatamente al contatto con la Vita, con la Natura e con il simbolismo che essa cela. Solo attraverso il Sé Superiore o Anima possiamo ritrovare questa comunicazione e, attraverso un semplice spostamento di attenzione, imparare a vivere da uno spazio diverso di pace e fiducia.

Durante questo seminario di 3 giorni esploreremo insieme diverse tecniche di meditazione e concentrazione risalenti alle Antiche Tradizioni di Saggezza. Ognuna di esse ci aiuterà ad esplorare diversi aspetti del Sé, rivelandoci come la mente inferiore ci inganni attraverso il pensiero e come invece il Vero Sé sappia instillare in noi gioia, beatitudine, comprensione e fiducia. Vivere nell’anima significa ricevere la guida e l’ispirazione in ogni momento della vita; significa allontanarsi dalla separazione e vedere ogni cosa come parte di un grande progetto che ha l’unico scopo l’espansione della coscienza e la rivelazione dell’unità dell’Esistenza. L’Universo ci guida in ogni momento: l’importante è imparare ad ascoltare.

Meditazione e Concentrazione Parte 3

Da dove veniamo? Dove stiamo andando? Dove siamo adesso, in che punto siamo della nostra vita? Queste sono le domande principali da porci per comprendere chi siamo e dove il nostro sé ci sta portando. Il QUI ed ORA è un grande concetto per divenire consapevoli del vero sé che vive in noi e del suo grande potere di manifestazione e co-creazione. La nostra mente vive principalmente lontana dal momento presente e, a causa della propria natura, continua a preoccuparsi del futuro e rimpiangere il passato, focalizzandosi costantemente su ciò che è falso in noi. L’individuo che pensavamo di essere possiede una natura diversa e più profonda, nascosta dietro il velo dell’illusione della mente.

Durante questo seminario di tre giorni esploreremo profondamente il potere dell’essere nel momento presente, nel corpo, che è l’unica parte di noi che quotidianamente vive nel qui ed ora. È attraverso il momento presente che possiamo risvegliarci alla natura interiore del sé e liberare noi stessi dalle limitazioni della mente. Vivere dal vero sé apre le porte ad una nuova percezione della realtà e rivela la verità dell’antico detto Zen: “Prima di studiare lo Zen, le montagne sono montagne e le acque sono acque; dopo una prima occhiata nella verità dello Zen, le montagne non sono più montagne e le acque non sono più acque; dopo l’illuminazione, le montagne sono di nuovo montagne e le acque di nuovo acque”.