Se sapessimo come utilizzare la nostra SQ, saremmo meno spaventati, più abituati a contare su noi stessi, più disponibili ad affrontare la difficoltà e il disagio, maggiormente preparati a vivere sul filo del rasoio! - Danah Zohar & Ian Marshall
Vivere la vita con successo presuppone una grandissima capacità di visione e decisione. Questo è possibile quando dentro di noi vi è uno stato di profondo ascolto di sé, armonia e fiducia in sé stessi.
Nell’educazione occidentale tanta attenzione è stata portata all’apprendimento, all’assimilazione di nozioni, allo sviluppo di quello che, in termini tecnici, è definito il nostro Quoziente Intellettivo o IQ, la capacità umana di ragionamento e gestione della conoscenza. Negli anni 70’ si riteneva che un alto IQ sarebbe stato fondamentale per il successo e la riuscita nella vita. Più tardi, negli anni 90’, venne scoperta l’importanza del Quoziente Emotivo e coniato il termine Intelligenza Emotiva per definire la capacità che permette ad ogni essere umano la gestione di relazioni, situazioni, cambiamenti e di affrontare con resilienza ostacoli e fallimenti. Nel 1997 nuove scoperte di psicologia e neuroscienza fecero coniare ed introdurre a Danah Zohar, fisico, filosofo e leader manageriale mondiale, il termine Intelligenza Spirituale (SQ) per definire una terza dimensione dell’intelligenza umana, associata alla sincronizzazione dell’IQ e dell’EQ, che permette al cervello di operare alla stessa frequenza.
La SQ, che è collocata nella parte più alta dei due emisferi cerebrali, possiede la capacità di combinare le loro funzioni attivando nell’essere umano lo stato mentale che si raggiunge nella meditazione e nella presenza.
La consapevolezza di sé, la spontaneità, l’essere guidati dalla propria visione e valori, la visione panoramica, l’accoglienza della diversità, lo sviluppo dell’indipendenza individuale, la capacità di ricontestualizzare, la tendenza a fare domande fondamentali sul “perché?”, l’uso positivo delle avversità, il senso di vocazione, la compassione e l’umiltà sono qualità di un’alta SQ.
Quando la SQ è sviluppata, si sente la necessità di connettersi e operare attingendo alle proprie motivazioni che ci rendono più determinati e forti, sia nella vita personale che professionale, migliorando in noi il senso della visione, dello scopo e del significato.
Siamo costantemente sfidati da forze esterne a ridefinire le modalità in cui affrontiamo i rapidi cambiamenti, l'incertezza, l'interconnessione globale, la decentralizzazione e la grande richiesta di principi etici e di significato, e per gestirli è necessario sviluppare un nuovo modo di pensare, creare nuove metafore, assunti e valori.
Solo imparando a porci le giuste domande, potremo trovare nuove risposte.
La combinazione delle qualità dell’IQ e dell’EQ ci permette di usare la conoscenza acquisita in modo olistico e panoramico, imparando a dubitare delle scelte del passato e a fidarci dell’intuizione e della visione interiore. Incrementare la SQ significa sviluppare una Leadership Quantistica, cioè una modalità di pensiero che incoraggia domande, esperimenti e prospera anche nell'incertezza.
Questo corso di formazione innovativo e unico nel suo genere, condotto dalla Dott.ssa Cristiana Caria, allieva e collaboratrice di Danah Zohar, fornirà ai partecipanti le capacità, le competenze e il materiale per arricchire la propria intelligenza e Leadership interiore quantica, imparando ad applicare la metodologia della Quantum Strategy Dynamics – Dinamiche Strategiche Quantistiche – alla propria vita e alla propria professione.
CONTENUTI:
- Il Cervello e le Intelligenze;
- Nuove Scoperte Scientifiche;
- La SQ o Intelligenza Spirituale;
- I 12 Principi dell’Intelligenza Spirituale definiti da Danah Zohar;
- Esplorare il Cervello e gli Emisferi;
- Il God Spot o Punto di Dio;
- Il Nervo Vago e il Cervello;
- Gli Emisferi e le Domande per la Sincronizzazione;
- Dissolvere gli Schemi Mentali Obsoleti;
- La Quantum Leadership.
Un’alta SQ ci impone di essere profondamente onesti con noi stessi. Ci chiede di affrontare le scelte e di realizzare che qualche volta le scelte giuste sono quelle difficili. Un’alta SQ esige la più forte integrità personale. Esige che diveniamo consapevoli e viviamo da quel profondo centro in noi stessi che trascende tutti i frammenti in cui si sono frammentate le nostre vite. Esige che ci ricordiamo di noi stessi, comprese quelle parti di noi che sono state dolorose o difficili da accettare. Ma soprattutto, un’alta SQ esige di essere aperti all’esperienza, di ricatturare la nostra capacità di vedere di nuovo la vita e gli altri, come attraverso gli occhi di un bambino, per imparare a contattare la nostra intuizione e visualizzazione in quanto potenti strumenti per utilizzare la nostra conoscenza interiore per “fare la differenza”. Richiede che smettiamo di cercare rifugio in quello che conosciamo, di esplorare costantemente e apprendere da quello che non conosciamo. Esige che viviamo le domande piuttosto che le risposte - Danah Zohar & Ian Marshall, SQ: Spiritual Intelligence, the Ultimate Intelligence